Di cosa si tratta

Analogamente al semplice Ecocolordoppler cardiaco si tratta di una metodica diagnostica relativamente invasiva che consiste nell’esecuzione mediante una specifica sonda ecocardiografica di immagini e filmati che consentono di valutare morfologia, dimensioni e funzione delle diverse componenti del cuore (atri, ventricoli, miocardio, setti inter-atriale e inter-ventricolare e valvole queste ultime anche con l’uso del color doppler).

Oltre a questo il test alle microbolle consente di evidenziare eventuali difetti dei setti cardiaci e in particolare del setto inter-atriale per la ricerca di difetti interatriali (DIA – cardiopatia congenita) e di una eventuale pervietà del forame ovale (PFO – condizione congenita potenzialmente patologica).

Il paziente dovrà sdraiarsi sul fianco sinistro con la mano sinistra sotto il capo e il braccio destro lungo il corpo.
Le/gli si dovrà posizionare un ago-cannula a livello di una delle vene periferiche del braccio per poter iniettare una soluzione fisiologica sonicata con microbolle d’aria.
Non vengono erogate radiazioni ma semplici ultrasuoni del tutto innocui anche durante la gravidanza.

Al termine dell’esame viene rilasciato un referto descrittivo stampato in tempo reale contenente le misure eseguite e una conclusione descrittiva o diagnostica ove possibile.

Ove l’esame documentasse chiari segni di patologia gli stessi verranno comunicati ma andranno approfonditi in sede di Visita Cardiologica con Elettrocardiogramma, se non eseguita in precedenza.

Quanto dura

Il tempo medio stimato per un ecocolordoppler cardiaco con test alle microbolle a è di circa 45 minuti comprensivo di esecuzione e consegna della refertazione scritta.

Come prepararsi

Per una buona e veloce esecuzione è necessario poter esporre completamente a nudo il petto e le braccia.